Gay & Bisex
Al fiume
di witt5
04.03.2024 |
481 |
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"Aumento sempre più il ritmo in sincronia con te che mi scopi il culo..."
Ci incontriamo in una spiaggetta appartata lungo il Tevere. Si sente il profumo pungente del muschio e dei salici selvatici. L'acqua fresca scorre e possiamo bagnarci per rinfrescarci la pelle calda dal sole di luglio. Siamo sdraiati sugli asciugamani nudi e con la pelle lucida per la crema solare. Stiamo con gli occhi chiusi uno a fianco all'altro. Tu allunghi la mano per accarezzarmi il torace e poi scendi piano sulla pancia tesa fino ad arrivare al cazzo per verificare se è duro. Invece è a riposo e allora tu cominci ad accarezzarlo piano per sentirlo infrigidirsi nella tua mano.Io ti lascio fare e godo a sentire la tua mano e la tua voglia che cresce. Ora il mio cazzo è duro e scatta verso l'alto ogni volta che tu arrivi alla cappella. É scivoloso per la crema ma tu ti lecchi la mano e lo insalivi per bene. Non resisti e ti alzi in ginocchio a fianco, sputi della saliva sul mio cazzo e continui a segarlo. Io allungo la mano e ti accarezzo il tuo ormai duro, poi scorro sulle tue palle e infilo la mano sotto tra le gambe fino ad arrivare ad accarezzarti tra le chiappe e il buchetto del tuo culo.
E da un po' che tu pensi se mi farebbe piacere farmi inculare e sentire come godo con il tuo cazzo infilato nel mio buco. Mi chiedi se lo voglio e io ti dico di sì. Ho voglia di sentire il tuo cazzo duro che mi entra nel buco del culo e tu che spingi e mi scopi.
Mi giro sulla pancia. Tu ti metti a cavallo sopra di me. Mi accarezzi e mi massaggi la schiena. Scendi con le mani fino alle chiappe. Le allarghi per vedere il mio buco che si apre e si chiude. Io apro e chiudo il buchetto per eccitarti a farti vedere i movimenti dello sfintere.
Il tuo cazzo è duro come un palo. Lubrifichi bene il cazzo con il gel. Mi appoggi la cappella al buco e cominci a spingere per farlo entrare. Ti piace sentire il buco che cede e il tuo cazzo che entra nel canale caldo e dilatato. Ti stendi con tutto il corpo sopra di me. Io godo a sentire il tuo peso e tutta le tua pelle calda che si appoggia sopra la mia. Cominci a muovere il cazzo dentro di me. Stantuffi dentro e fuori prima piano, ma poi le sensazioni che ti arrivano al cervello ti fanno aumentare il ritmo. Io ansimo e mugolo ogni volta che il tuo cazzo arriva tutto dentro e lo sento dentro di me con le palle che mi sbattono tra le gambe.
Mi metto a pecora e tu mentre continui a scoparmi mi prendi il cazzo in mano e lo seghi. Lo senti duro nella tua mano. Godi a sentimi eccitato e che godo con tuo cazzo che mi riempie.
Aumenti il ritmo e quasi stai per sborrare, ma ti trattieni perché vuoi godere ancora per un po'.
Togli il cazzo dal buco ed andiamo a rinfrescarci con l'acqua. I cazzi sono barzotti quando ritorniamo sugli asciugamani. La pelle bagnata e lucida ci fa venire voglia di continuare. Ci mettiamo a 69 e ci succhiamo i cazzi duri e lecchiamo le palle e il buco del culo.
Tu vuoi rimettermelo dentro. Allora io mi metto sopra di te e mi infilo il tuo cazzo duro e lo cavalco muovendomi per sentirlo tutto dentro di me. Tu spingi da sotto e mi tieni aperte le chiappe per farlo entrare tutto. Mi piego su di te e mentre mi scopi ti lecco il collo le ascelle i pettorali.
Ora mi sego e godo come un riccio con il tuo cazzo duro che mi stantuffa e io che mi sego il cazzo.
Aumento sempre più il ritmo in sincronia con te che mi scopi il culo. Stiamo arrivando al massimo del godimento. Io mugolo e godo e arrivo all'orgasmo schizzandoti la sborra calda sul torace. Tu senti le contrazioni del mio culo quando sborro che ti avvolgono il cazzo e questo ti fa arrivare all'orgasmo e sborrare.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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